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Piazzale Loreto - Eruzione del Vesuvio

Il ghetto di Varsavia

Roma liberata

Filmati vari da Nemiex

Guerra d'Africa - Sbarco in Sicilia

La testata americana avanza nel Lazio

Fosse Ardeatine - Roma libera - La svolta di Salerno

L'orrore della verità

Londra bombardata

Bella ciao
La canzone deriva direttamente da un'aria celebre della guerra del 15-18 ("stamattina mi sono alzata..."). Durante la Resistenza raggiunse in poco tempo grande diffusione nelle file della sinistra. Assai incerta è l'origine del ritornello. L'autore del testo è ignoto.

Canti alpini - O bella ciao

Bella Ciao - Storia d'Italia attraverso le canzoni popolari - 1890-1945 -13-Bella Ciao

Bandiera rossa
Composta a fine ottocento, è stato l'inno dei socialisti e poi dei comunisti, ma come canto politico è di origine repubblicano. Durante il fascismo e nelle battaglie proletarie dell'ultimo dopoguerra, è diventato il più noto inno del proletariato Comunista italiano. Il testo originale, quello della tradizione socialista, è stato scritto da Carlo Tuzzi, che però la prima strofa iniziava con :"compagni avanti alla riscossa...ecc".

Avanti Popolo - Canti partigiani

Di "Fischia il vento", che è il vero inno della Resistenza, ne esistono diverse versioni. L'autore del testo è F.Cascioni, l'anno di nascita il 1944. La musica si richiama a quella del famoso e celebre canto popolare russo "Katjusha"

Fischia il vento - Canti partigiani

Milva - Fischia il vento - Canti partigiani

 


Me ne frego

Silenzio Fuori Ordinanza

All'Armi

Vincere

203Lili Marleen (a volte citata come Lili Marlene) è una famosissima canzone tedesca, tradotta in innumerevoli lingue e divenuta famosa in tutto il mondo durante la seconda guerra mondiale.

Il testo originale proviene da un poemetto scritto da uno scrittore e poeta tedesco di Amburgo, Hans Leip, soldato durante la Prima guerra mondiale, prima di partire per il fronte russo nel 1915 e intitolato La canzone di una giovane sentinella. Il poemetto era parte di un volume di poesie intitolato Die Harfenorgel. Il nome “Lili Marleen” proviene da quello della sua ragazza (figlia di un ortolano) combinato con quello di una giovane infermiera, Marleen, che sembra invece essere stata la ragazza di un commilitone.

Nonostante il carattere decisamente antibellico del poemetto, la parte su Lili Marlene attirò l’attenzione del musicista Norbert Schultze, autore di marce e di canzoni militaresche e coinvolto con il nazismo che la musicò nel 1937.

La canzone ebbe comunque una vita difficile: venne infatti osteggiata dal regime nazista perché considerata disfattista. Ciò nonostante, o forse proprio a causa della censura, ebbe un enorme successo tra i soldati degli eserciti di entrambi i fronti, sensibili alla storia del soldato che pensa al suo amore lontano.

Lili Marleen

 

 
Engles Profili 2010 - Pubblicazione a cura di Lykonos